Il complesso Kadi Evi (Casa del giudice) fu costruito da Yeşil Ağa, una delle personalità di spicco di Ürgüp, e si stima che la costruzione sia stata completata nell'ultimo quarto del XIX secolo. Successivamente, all'inizio del XX secolo, il palazzo fu acquistato da Kadi di Ürgüp, (la massima autorità civica legale ed esecutiva dell'era ottomana), Yusuf Sadi, e fu abitato dalla sua famiglia fino al 1982, e nel frattempo il complesso è stato chiamato a Ürgüp come "Kadi Evi".

Casa del giudice è stata costruita in 3 sezioni distinte, come Harem (sezione privata), Selamlık (sezione pubblica) e Yaverlik (per il servitù) e riflette il gusto e la cultura dell' habitat ottomano, così come l'architettura tradizionale della Cappadocia, e rappresenta ancora uno dei pochi esemplari di architettura civile a Ürgüp.

Nel 1998 il palazzo passò nuovamente di mano per un progetto alberghiero che è stato successivamente abbandonato. Infine, nel 2010, è stato completamente restaurato con cura dal Console Onorario, Veli Tören, conservando tutte le sue caratteristiche architettoniche ed è stato restituito alla città di Ürgüp, come patrimonio architettonico della città.